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Ora che ho finito con gli esami mi sento in dovere perchè ne sono fottutamente orgogliosadi postarvi la mia tesina :3 Sia la presentazione in power point che quello in word :3 (messo in pdf)
Formato pdf
Presentazione Power Point
Alla commissione è piaciuta parecchio *^* E la presidente ha chiesto di tenerne una copia così da poterne approfondire il discorso *^*
Sì beh, a voi i commenti <3. -
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Non la leggo . -
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Mai vista una tesina del genere, giuro...non so che pensare, ma una cosa è certa! L'ho apprezzata un casino...Sinceramente, che impressione ne ha avuto tutto l'intero corpo docenti? A mio avviso è fantastica, sei la prima persona che fa una cosa del genere per quanto ne sappia ovviamente...La parte - Il Limite dell'Infinito - è qualcosa di meraviglioso CITAZIONEIl limite dell’infinito
Tenendo presente che la cultura giapponese è sempre stata molto attenta all’aspetto ‘vivo’ delle cose, è
facile immaginare come anche alla tecnologia venga data una sfumatura umana e capace di sentimenti.
Spesso negli anime si interpreta un futuro utopistico al negativo, dove la tecnica è volta a intaccare e
distruggere senza rispettare la natura del mondo. Anche in una Tokyo totalmente industrializzata che ha
abbandonato le architetture tradizionali, resta l’attenzione per gli attimi di silenzio, per le pause che
scandiscono lo scorrere ormai frenetico della vita. Nasce ancora una volta un richiamo verso la
discontinuità nella continuità che necessita di un attimo di respiro per osservare quello che la circonda e
assimilarlo. Tramite questa breccia nella routine della quotidianità l’uomo comprende il significato fugace
della vita. È un’entità effimera, volta al mutamento che rispetta un ciclo insito in ogni cosa della natura,
elemento portante dell’esperienza estetica ed emotiva. Essendo qualcosa che ha fine, dunque, se ne può
cogliere con più facilità la bellezza e amarla sentendosene parte.
Il limite del fisico e della mente umana sono barriere da distruggere e sorpassare al fine di poter dare
all’uomo quell’infinita libertà che da sempre va cercando. Grazie alla tecnologia l’uomo riesce a sfidare la
caducità del tempo con l’implementazione di componenti meccaniche e la preservazione di un’anima
umana. Quello che prima era altro da me, l’inorganico, il senza-spirito, ora agisce, pensa e si muove con me.
Tuttavia, ponendo al mio interno questa componente che deve essere ed è esterna, si arriva al punto in cui
non vi è una chiara distinzione della personalità e della peculiarità stessa dell’individuo che non ha modo di
raffrontarsi con quello che prima era al di fuori e che lo rendeva tale. Il limite tra ciò che è umano e ciò che
non lo è va quindi ad annullarsi e smarrisce il suo valore in qualità di confine. Questo processo porta l’uomo
a diventare macchina, egli perde la temporalità che gli permetteva di dare valore ai momenti che avevano
senso solo in rapporto ad un essere finito.
Adesso, correggimi se sbaglio...ma per come la vedo io, come hai unito psicologia, filosofia e antropologia è degno ti attenzione!
Complimenti davvero per l'ottima tesina!. -
Taichi-Kitiro.
User deleted
la leggerò con attenzione . -
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Fallo, te lo consiglio veramente! Non te ne pentiraiSPOILER (clicca per visualizzare)Non facciamo gasare troppo Nimhe peròSPOILER (clicca per visualizzare)Scherzavo Nimhe. -
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Incredibile l'ho trovata interessante a dir poco, di sicuro è da apprezzare l'impegno e l'originalità generale della tesina, credo che i docenti non abbiano mai sentito una cosa del genere.
Mi chiedevo come ti è venuta in mente una cosa del genere?. -
Taichi-Kitiro.
User deleted
non credo ci sia altro da aggiungere, davvero complimenti.. mi ha fatto venire voglia di scrivere anche io qualcosa del genere. -
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^3^ *me felice!*
Aki, diciamo che quel tipo di ragionamenti per me sono un po' all'ordine del giorno xD Certamente il libro di Ghilardi mi ha aiutato molto perchè mi ha 'aperto nuovi orizzonti', ma senza le basi che ho riguardo certi concetti non sarei riuscita a comprenderlo appieno.
L'intera commissione ho visto che seguiva interessata l'esposizione e mi hanno fatto anche domande specifiche riferite agli anime ^-^
E sì, ne sono dannatamente orgogliosa u.u
Xenomis, già da tempo ci pensavo, e guardando Accel World, quando lui inizia a volare e vede la città non poteva che venirmi in mente il progetto di classe a tema. Trovando il libro di Ghilardi però sono riuscita a dare un aspetto più serio e realistico alla cosa. -
.^3^ *me felice!*
Aki, diciamo che quel tipo di ragionamenti per me sono un po' all'ordine del giorno xD Certamente il libro di Ghilardi mi ha aiutato molto perchè mi ha 'aperto nuovi orizzonti', ma senza le basi che ho riguardo certi concetti non sarei riuscita a comprenderlo appieno.
L'intera commissione ho visto che seguiva interessata l'esposizione e mi hanno fatto anche domande specifiche riferite agli anime ^-^
E sì, ne sono dannatamente orgogliosa u.u
Xenomis, già da tempo ci pensavo, e guardando Accel World, quando lui inizia a volare e vede la città non poteva che venirmi in mente il progetto di classe a tema. Trovando il libro di Ghilardi però sono riuscita a dare un aspetto più serio e realistico alla cosa
rimangio tutto...Ordina e ti seguirò! Mia Signora
xD. -
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Diavolo che inventiva! Complimenti davvero! . -
YUSUKE86.
User deleted
Davvero una splendida tesina, originale , penso che nessuno prima d'ora abbia trattato un argomento del genere.
Complimenti anche per la presentazione.. -
B.R.S..
User deleted
Innanzitutto i miei più sentiti omaggi per questa splendida trattazione. Il motivo del tuo orgoglio trova solide fondamente in questo documento, che a mio parere espone egregiamente il tema trattato, riuscendo ad andare oltre la banalizzazione dell'argomento che spesso trae in fallo.
In 15 pagine sei riuscita a sintetizzare in modo esauriente molti dei concetti alla base delle "farneticazioni ad alta voce" che personalmente mi ritrovo a fare da quando la cultura giapponese è parte integrante della mia vita. Posso affermare con assoluta sincerita e senza alcun vanto che ho riscontrato una profonda identificazione con ogni singola frase del documento. In questo stesso momento l'euforia di aver perso visione di una linea di pensiero tanto simile mi tenta di dilungarmi in un discorso infinito di approfondimento sui temi accennati.
Comunque, grazie a te mi sono avvicinato (o almeno credo) un pò di più a scoprire quello che chiamo il "non afferrato", quella sensazione che provo costantemente e che si intensifica alla fine di ogni anime o manga qualsivoglia, quel presentimento che mi fa sentire come se alla fine dell'opera Qualcosa di immenso e fugace mi scivoli fra le dita, e io riesco solo per adesso ad acchiapparne il movimento d'aria lasciato dal suo volo. Potrebbe essere solo una qualche forma di pazzia di cui sono affetto a farmi credere tutto ciò, ma io sono alquanto sicuro di non sbagliarmi, per il solo fatto che ci credo intensamente.
Conserverò avidamente il documento perchè il suo valore merita tale trattamento, e provvederò, sempre se sei d'accordo, a farne pervenire una copia alla mia professoressa di filosofia e letteratura, sentendo che lo apprezzerebbe profondamente e conoscendola potrebbe facilmente usarlo come spunto per gli argomenti delle sue lezioni.
Non so se il mio discorso risulti comprensibile ad altri che a me, comunque spero almeno di aver reso l'idea.
Di nuovo i miei più sentiti complimenti.
P.S: Sulla base di quello che ho letto, ti consiglio di visitare il Milano Manga Festival, mostra presso la rotonda di via Besana fino al 21 Luglio. Convengo che potrebbe essere di tuo gradimento. Sempre nel caso tu non ci sia già andata. E' grazie anche ad essa che alcune parti della tesina, soprattutto storiche, non mi risultavano particolarmente estranee.
Edited by B.R.S. - 4/7/2013, 20:59. -
.Innanzitutto i miei più sentiti omaggi per questa splendida trattazione. Il motivo del tuo orgoglio trova solide fondamente in questo documento, che a mio parere espone egregiamente il tema trattato, riuscendo ad andare oltre la banalizzazione dell'argomento che spesso trae in fallo.
In 15 pagine sei riuscita a sintetizzare in modo esauriente molti dei concetti alla base delle "farneticazioni ad alta voce" che personalmente mi ritrovo a fare da quando la cultura giapponese è parte integrante della mia vita. Posso affermare con assoluta sincerita e senza alcun vanto che ho riscontrato una profonda identificazione con ogni singola frase del documento. In questo stesso momento l'euforia di aver perso visione di una linea di pensiero tanto simile mi tenta di dilungarmi in un discorso infinito di approfondimento sui temi accennati.
Comunque, grazie a te mi sono avvicinato (o almeno credo) un pò di più a scoprire quello che chiamo il "non afferrato", quella sensazione che provo costantemente e che si intensifica alla fine di ogni anime o manga qualsivoglia, quel presentimento che mi fa sentire come se alla fine dell'opera Qualcosa di immenso e fugace mi scivoli fra le dita, e io riesco solo per adesso ad acchiapparne il movimento d'aria lasciato dal suo volo. Potrebbe essere solo una qualche forma di pazzia di cui sono affetto a farmi credere tutto ciò, ma io sono alquanto sicuro di non sbagliarmi, per il solo fatto che ci credo intensamente.
Conserverò avidamente il documento perchè il suo valore merita tale trattamento, e provvederò, sempre se sei d'accordo, a farne pervenire una copia alla mia professoressa di filosofia e letteratura, sentendo che lo apprezzerebbe profondamente e conoscendola potrebbe facilmente usarlo come spunto per gli argomenti delle sue lezioni.
Di nuovo i miei più sentiti complimenti.
P.S: Sulla base di quello che ho letto, ti consiglio di visitare il Milano Manga Festival, mostra presso la rotonda di via Besana fino al 21 Luglio. Convengo che potrebbe essere di tuo gradimento. Sempre nel caso tu non ci sia già andata. E' grazie anche ad essa che alcune parti della tesina, soprattutto storiche, non mi risultavano particolarmente estranee.
Oh *^*
Mi fanno davvero felice questi commeeeentiiii!
No comunque anche io mi sono sentita come se scoprissi un mondo ragionando e leggendo quel libro, e se davvero la tua prof lo troverebbe interessante °-° woh, ben venga xD
Per il Festival ancora non ci sono andata, ma non sono molto distante da Milano, quindi potrei farci un salto, grazie ^-^.