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Lussuria, acidia, avidità, ira, superbia, gola e invidia.
Cosa ne pensate? Qual'è quello che ne soffrite di più? Quello di meno? Come pensate che bisogna affrontare il proprio peggior peccato? Quali parti di questi peccati le persone dovrebbero avere? Quali non?
Non siete costreti a risponderli tutti.. -
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Diciamo subito che credo che chiunque li ha infranti se non tutti, quasi tutti
Personalmente la gola non mi appartiene proprio
Quello che più mi appartiene forse è l'ira, ma non nel senso che divento cattivo, nel senso che quando qualcosa mi da fastidio tendo ad incazzarmi e tirare paroloni, ma generalmente mi passa subito
Credo che siano cose troppo vecchie per essere ancora considerate... insomma, come ho detto prima a chiunque è capitato almeno una volta di essere superbo, goloso, iroso, invidioso, ecc.... -
Sho.
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La Lussuria è il peccato che nella società odierna appartiene a ognuno di noi, siamo tutti dei lussuriosi e lo saremo sempre di più col passare dei giorni. Non crederò mai a nessuno che dice di non aver mai peccato di lussuria.
Avidità... Idem... Più si ha e più si vuole avere, credo che soffriamo tutti anche di questo.
Qualcuno dirà di no, ma solo perché non ha avuto modo di provarlo.
Ira e Invidia: li considero simili, spesso l'uno attiva l'altro. Chi più chi meno... Abbiamo tutti peccato anche di questo.
Non i peggiori tra i peccati.
Superbia, uno dei peggiori tra i peccati. Odio le persone superbe, le evito e ne sto alla larga.
Non mi appartiene e mai mi apparterrà. Chi si mette un gradino sopra degli altri prima o poi avrà modo di caderci.
Gola... Peccatore!!! Andrò all'inferno per questo!!!
E infine...
L'ACCIDIA: il peggiore dei 7 peccati capitali, la piaga della società odierna, il male che affligge i giovani di oggi.
Il lasciarsi andare e l'essere inoperativi e inutili per la società, la non voglia di fare qualcosa di concreto e il menefreghismo verso il proprio futuro, mi vengono i brividi solo a pensarci.
La situazione attuale non aiuta e alimenta l'ACCIDIA... Il peggiore... Senza dubbio.. -
.CITAZIONEIl lasciarsi andare e l'essere inoperativi e inutili per la società, la non voglia di fare qualcosa di concreto e il menefreghismo verso il proprio futuro, mi vengono i brividi solo a pensarci.
C'è da dire che la società attuale ci mette la sua buona parte per essere merdosa e spingere le persone ad essere disinteressate.... -
Sho.
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CITAZIONEIl lasciarsi andare e l'essere inoperativi e inutili per la società, la non voglia di fare qualcosa di concreto e il menefreghismo verso il proprio futuro, mi vengono i brividi solo a pensarci.
C'è da dire che la società attuale ci mette la sua buona parte per essere merdosa e spingere le persone ad essere disinteressate...
Lo so benissimo... Infatti ho specificato che la situazione attuale non aiuta.
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Ops, per risponderti non ho letto l'ultima parte . -
Alex To Mars.
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Lussuria, accidia, avidità, ira, superbia, gola e invidia.
A mio parere ognuno di questi "peccati" è corretto se in maniera controllata e non esagerata, ma andiamo con ordine:
Lussuria: Nella vita privata per quello che mi interessa puoi essere come ti pare. Tuttavia essa è da controllare quando inizia ad invadere la tua normale vita quotidiana. Cioè, se il tuo tempo libero lo passi a far sesso contento tu contenti tutti. Però se al posto di lavorare vai su youporn allora c'è un problema.
Accidia: Se non lo fossimo in maniera magari anche minima non staremmo mai fermi, e non potremmo ad esempio goderci i momenti felici assieme alla nostra famiglia, oppure assieme alle persone che amiamo. Invece saremmo sempre al lavoro, non una gran cosa, specie quando a lungo andare ci autodistruggeremmo (come tutti i peccati capitali)
Avidità: Se non fossimo almeno un po' avidi saremmo spendaccioni, e non potremmo risparmiare in vista dei tempi difficili (o per mille altri motivi).
Ira: L'odio ci permette di proteggere i nostri cari, se non avessimo almeno un po' d'ira non riusciremmo a proteggere nessuno, e spesso non ci metteremmo nemmeno in gioco per difendere i nostri ideali.
Superbia: Se nessuno fosse superbo credo che l'uomo sarebbe ancora nell'età della pietra. Se l'uomo non avesse "l'abilità" di credersi migliore non avrebbe la forza di spingersi più in là.
Gola: Personalmente mi disgusta guardare chi è incessantemente alla ricerca di cibo, specialmente se ha già più che constatati problemi di salute legate all'alimentazione, questo per me è il peccato peggiore. Soprattutto perché il cibo diventa il tuo stesso motivo di vita. Personalmente lo trovo orrendo.
Invidia: Se non prendessimo nessuno a modello da imitare non faremmo mai grandi miglioramenti.
Detto questo credo che i peccati capitali siano tutti "giusti" (per quanto si possa definire giusto qualcosa) in maniera minima, insomma senza esagerare. Per questo credo che la società moderna non sia così malata come molti pensano
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Siamo tutti parecchio peccaminosi qui 
I peccati li ho ordinati in base a quale pecco di più a quello di meno
Lussuria: Mio personale scheletro nell'armadio e come tale rimane chiusa li.
La lussuria è il peccato del desiderio sessuale oltre alla semplice riproduzione. Il desiderio di fare cose immorali. Il frutto più succoso dell'albero. Penso che il modo per superare questo peccato siano non dagli peso. Non desiderarlo e non desiderare di non desiderarlo, impassibile ad esso.
Accidia: Io sono una persona pigra. Io vorrei avere amici, ma a volte mi sento maledetto dalla solitudine. Io mi definisco "Il corvo che si credeva un pavone"(cercate su google se non lo conoscete), ma un corvo che voleva solo amici. Ci son volte che penso che In realtà potrei essere solo io inconsciamente ad essere acido.
L'accidia è il peccato della solitudine. Il desiderio di non essere ferito anche se ferisce altri. Il fantasma che non voleva toccare ed essere toccato. Penso che il modo per superare questo peccato sia una buona compagnia. Una compagnia che ti motivi a fare e che non ti faccia paura essere ferito.
Avidità: Io sono una persona avida di amicizie, conoscenza e sogni. Sono alla ricerca di qualcosa che potrei definire "verità". Il mio desiderio materiale è basso, anzi sono abbastanza contro il desiderio materiale.
L'Avidità è il peccato per l'infinito. Il desiderio di essere circondato dalla propria beatitudine. Il pesce che nuota felice nell'infinito mare. Questo non è facile da superare, chiunque desidera qualcosa e non è mai abbastanza soddisfatto di esso. Accontentarsi è difficile. Suppongo che sia meglio essere avidi di qualcosa di non nocivo.
Ira: Questo avrei troppo da dire per tutte le vaccate che la gente spara, considerando che la mia tollenza è alta non mi incazzo facilmente, quindi si prende questa posizione. Ma anche le dighe hanno un limite e se superato, sono cazzi amari per tutti.
L'Ira è il peccato dell'incapacità razionale. Il desiderio di superare con la forza un ostacolo che non vuole farsi superare. La perenne nebbia. Per superaro serve imparare a rilassarsi e come affrontare i problemi e non continuare a incontrare le cose che ti fanno arrabbiare di più. Prima o poi riuscirai a metterci una pietra sopra, forse.
Superbia: Io penso di essere una persona idealistica e come tale valuto il mio pensiero superiore agli altri, ma sono anche molto aperto mentalmente(sembra una contraddizione), quindi accetto qualsiasi pensiero se non è una totale vaccata.
La Superbia è il peccato del controllo. Il desiderio che tutto vada secondo le nostre regole. Il re che non voleva scendere dal trono. Per superare questo serve imparare a capire i propri errori ed avere umiltà nel chinare la testa(non come un certo re). Non tutte le cose vanno come vogliamo.
Gola: a causa del mio primo peccato sono perennemente insoddisfatto, ma non mi butto nel cibo per soddisfarmi, pero ho perso il senso di sazieta. Capisco se il mio stomaco è pieno o meno, ma non ho urgenza di riempirlo(posso tranquillamente saltare pasti) e posso eccedere i miei limite(se non mi fa schifo), comunque posso sentire se il mio corpo ha bisogno di energia. Non mangio spesso schifezze, puramente perché non ne abbiamo in casa e non ne sento il bisogno non perché non mi piaciono, non ho problemi a mangiarli.
Invidia: Come avete notato non ho spiegato la gola e non spiegherò neppure l'invidia. È difficile spiegare qualcosa che si prova poco e io l'invidia non la provo affatto. Qualcuno potrebbe ridermi in faccia ma io non riesco ne a essere geloso ne a essere ambizioso della fortuna altrui. A volte posso dire che mi piacerebbe qualcosa che qualcuno ha ma mai sul punto da desiderarlo ardentemente.
Ho saltato le ultime due mie domande. Farei troppo casino se scrivo tutto insieme.
Scriverò quali peccati capitali ha la società italiana: Accidia, Avidità, Superbia e Gola. La mancanza di lussuria non è un problema. La mancaza di ira e invidia da parte della popolazione per lamentarsi di più e far cambiare le cose. L'accidia mina la collaborazione e avidità, superbia e gola nel governo alimentano l'accidia.
Questi sono pensieri miei, siete liberi di criticarli..
