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BlackCrowXx.
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Vi è mai capitato di innamorarvi di una persona, intraprendere con lei una relazione stabile e duratura e poi, di punto in bianco, provare come la sensazione di essere un "estraneo"? Mi spiego meglio...sto con la mia lei da quasi 3 anni, ma ultimamente mi capita spesso di non sentirmi più parte di questa relazione, come se stare con lei fosse una scelta forzata, nonostante lei sia rimasta praticamente la stessa sia a livello fisico che di carattere...potrei capirlo provassi qualcosa per un'altra e ci fosse un altra, ma non è così...la mia domanda è: sto diventando un totale imbecille o è capitato anche a voi?! E se si ma anche se noconsigli?!
Passo e chiudo...!!. -
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Forse è una relazione così perfetta e stabile da stancarti? . -
BlackCrowXx.
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Non la definirei perfetta
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Leviamo "perfetta". La domanda rimane. . -
Dark™.
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Vi è mai capitato di innamorarvi di una persona, intraprendere con lei una relazione stabile e duratura e poi, di punto in bianco, provare come la sensazione di essere un "estraneo"? Mi spiego meglio...sto con la mia lei da quasi 3 anni, ma ultimamente mi capita spesso di non sentirmi più parte di questa relazione, come se stare con lei fosse una scelta forzata, nonostante lei sia rimasta praticamente la stessa sia a livello fisico che di carattere...potrei capirlo provassi qualcosa per un'altra e ci fosse un altra, ma non è così...la mia domanda è: sto diventando un totale imbecille o è capitato anche a voi?! E se sima anche se noconsigli?!
Passo e chiudo...!!
"nonostante lei sia rimasta praticamente la stessa sia a livello fisico che di carattere", una parola: monotonia.
È probabile che, proprio il suo essere così come sempre, ti sia venuto a noia a tal punto che il tuo inconscio preferisce farti sentire un estraneo piuttosto che affrontare e rivoltare la situazione. Se i tuoi sentimenti per lei sono come quelli di una volta, allora devi solo dare una smossa al vostro rapporto, niente di più. Gettare via 3 anni di relazione (perché puoi rigirartela come meglio credi, ma quei 3 anni insieme li avete vissuti) sarebbe da stupidi. Se però in caso contrario, c'è stato un assottigliamento dei vostri sentimenti, allora.. Beh, a buon intenditore poche parole. Dipende tutto da voi, ma in primis da te, visto che sei tu quello che si sente in tal modo. Parlatene e vedrai che alla fine qualcosa salterà fuori.. -
.Vi è mai capitato di innamorarvi di una persona, intraprendere con lei una relazione stabile e duratura e poi, di punto in bianco, provare come la sensazione di essere un "estraneo"? Mi spiego meglio...sto con la mia lei da quasi 3 anni, ma ultimamente mi capita spesso di non sentirmi più parte di questa relazione, come se stare con lei fosse una scelta forzata, nonostante lei sia rimasta praticamente la stessa sia a livello fisico che di carattere...potrei capirlo provassi qualcosa per un'altra e ci fosse un altra, ma non è così...la mia domanda è: sto diventando un totale imbecille o è capitato anche a voi?! E se si
ma anche se noconsigli?!
Passo e chiudo...!!
"nonostante lei sia rimasta praticamente la stessa sia a livello fisico che di carattere", una parola: monotonia.
È probabile che, proprio il suo essere così come sempre, ti sia venuto a noia a tal punto che il tuo inconscio preferisce farti sentire un estraneo piuttosto che affrontare e rivoltare la situazione. Se i tuoi sentimenti per lei sono come quelli di una volta, allora devi solo dare una smossa al vostro rapporto, niente di più. Gettare via 3 anni di relazione (perché puoi rigirartela come meglio credi, ma quei 3 anni insieme li avete vissuti) sarebbe da stupidi. Se però in caso contrario, c'è stato un assottigliamento dei vostri sentimenti, allora.. Beh, a buon intenditore poche parole. Dipende tutto da voi, ma in primis da te, visto che sei tu quello che si sente in tal modo. Parlatene e vedrai che alla fine qualcosa salterà fuori.
Quoto alla grande. -
BlackCrowXx.
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Vi è mai capitato di innamorarvi di una persona, intraprendere con lei una relazione stabile e duratura e poi, di punto in bianco, provare come la sensazione di essere un "estraneo"? Mi spiego meglio...sto con la mia lei da quasi 3 anni, ma ultimamente mi capita spesso di non sentirmi più parte di questa relazione, come se stare con lei fosse una scelta forzata, nonostante lei sia rimasta praticamente la stessa sia a livello fisico che di carattere...potrei capirlo provassi qualcosa per un'altra e ci fosse un altra, ma non è così...la mia domanda è: sto diventando un totale imbecille o è capitato anche a voi?! E se sima anche se noconsigli?!
Passo e chiudo...!!
"nonostante lei sia rimasta praticamente la stessa sia a livello fisico che di carattere", una parola: monotonia.
È probabile che, proprio il suo essere così come sempre, ti sia venuto a noia a tal punto che il tuo inconscio preferisce farti sentire un estraneo piuttosto che affrontare e rivoltare la situazione. Se i tuoi sentimenti per lei sono come quelli di una volta, allora devi solo dare una smossa al vostro rapporto, niente di più. Gettare via 3 anni di relazione (perché puoi rigirartela come meglio credi, ma quei 3 anni insieme li avete vissuti) sarebbe da stupidi. Se però in caso contrario, c'è stato un assottigliamento dei vostri sentimenti, allora.. Beh, a buon intenditore poche parole. Dipende tutto da voi, ma in primis da te, visto che sei tu quello che si sente in tal modo. Parlatene e vedrai che alla fine qualcosa salterà fuori.
Abbiamo provato a parlarne, ne uscita fuori una bella discussione ma non credo sia servito a molto in tutta sincerità, c'è ancora qualcosa che non mi torna, che non mi convince...grazie per il consiglio 
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Dark™.
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"nonostante lei sia rimasta praticamente la stessa sia a livello fisico che di carattere", una parola: monotonia.
È probabile che, proprio il suo essere così come sempre, ti sia venuto a noia a tal punto che il tuo inconscio preferisce farti sentire un estraneo piuttosto che affrontare e rivoltare la situazione. Se i tuoi sentimenti per lei sono come quelli di una volta, allora devi solo dare una smossa al vostro rapporto, niente di più. Gettare via 3 anni di relazione (perché puoi rigirartela come meglio credi, ma quei 3 anni insieme li avete vissuti) sarebbe da stupidi. Se però in caso contrario, c'è stato un assottigliamento dei vostri sentimenti, allora.. Beh, a buon intenditore poche parole. Dipende tutto da voi, ma in primis da te, visto che sei tu quello che si sente in tal modo. Parlatene e vedrai che alla fine qualcosa salterà fuori.
Abbiamo provato a parlarne, ne uscita fuori una bella discussione ma non credo sia servito a molto in tutta sincerità, c'è ancora qualcosa che non mi torna, che non mi convince...grazie per il consiglio
Se dici c'è ancora qualcosa che non mi torna vuoi quindi intendere che un qualcosa è uscito fuori, anche se in minima parte. Sbaglio?
PS: Figurati, è un piacere ^^. -
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Vorrei aggiungere una riflessione sulla questione "monotonia".
È il nemico più subdolo della vita di relazione, inodore, incolore, asintomatico e difficilmente inquadrabile.
Per questo spesso ci capita di fermarci a questo aspetto della crisi e, spesso non volendo, usarlo come paravento per problemi più profondi; e purtroppo la prova ce la dà il vuoto che resta dopo la partenza per nuovi stimoli e balle varie.
Che brutti momenti si passano quando si passano le notti a misurare l'ampiezza di quel vuoto sapendo che la frittata è fatta.
Non dico che la monotonia sia una spiegazione sbagliata, anzi è logicamente coerente, ma vorrei che tu, nel tuo intimo, ti ponessi la domanda: è davvero così?
In tre anni tutti cambiano e spesso non nella stessa direzione e/o negli stessi tempi, per cui è facile alzarsi una mattina e realizzare di essere estranei; quì scattano i famosi bilanci di coppia, pratica orrenda ma sempre efficace.
Se c'è ancora e spero ben di sì, anche solo la brace del fuoco che fu, confido che abbiate trovato il bandolo della matassa.
Crepi il lupo! XD.
