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"L'amore è, esiste. E niente di quello che dite può farlo sparire, perché è il motivo per cui noi esistiamo qui. È la vetta più alta, e una volta che l'hai scalata e guardi gli altri da lassù, ci rimani per sempre. Perché se ti muovi, allora... cadi. Cadi"
Mi rendo conto che la qualità audio/video non sia delle migliori, ma sprecate due minuti per guardarlo, e poi ditemi:
cosa credete che sia l'amore? Cosa E' per voi l'amore?
Film: L'altra metà dell'amoreSPOILER (clicca per visualizzare)Non vi consiglio di guardarlo se siete omofobici. Parla di un rapporto lesbo, come forse in parte si intende dal video.. -
~Matsumoto~.
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Domanda impegnativa.
L'amore ... non dirò cosa è l'amore utilizzando frasi stereotipate che tutti conoscono. Non dirò cosa penso che sia l'amore per me. Il perchè è semplice. Perchè non lo so. Ogni volta è differente e ogni volta un pezzo cambia. L'amore da ragazzina era universale e toale, l'amore verso la famiglia a volte un po' soffocante. L'amore per l'altra metà di noi, se così si può chiamare, dovrebbe mutare ogni giorno ed evolversi con la crescita personale di ogni soggetto. L'amore per gli amici, al momento è l'unico che per me è sempre rimasto inalterato, affidabile.
Credo che sia difficile definirlo o portarlo ad essere trasparente con parole. Per me cambia con il mio mutare, con il mio crescere e con il mio amarmi di più.
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Forse è desiderare in modo spasmodico che quella certa persona possa sentirsi felice grazie ai miei gesti.
Agognare la sua sola presenza, le sue parole, il suo tocco.
Volerne solo il bene assoluto, e far di tutto per ottenerlo. Ma questo può esistere solo se si è ricambiati allo stesso modo.
Non è semplice darne una definizione.. -
Dantès89.
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"Amare è soffrire, se non si vuol soffrire non si deve amare..però allora si soffre di non amare..pertanto, amare è soffrire, non amare è soffrire, e soffrire è soffrire...essere felice è amare..allora essere felice è soffrire, ma soffrire ci rende infelici, pertanto..per essere infelici si deve amare, o amare il soffrire, o soffrire per troppa felicità, io spero che tu prenda appunti" [cit. Amore e guerra, Woody Allen, guardatelo 
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Flores94.
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Io penso che si da' troppa importanza a questa parola.Ci si riempie di "pippe" mentali su cosa sia l'amore se esista l'amore che si vede in tv o sui manga ,quello che fa impazzire perdendo di vista la vera essenza di questo sentimento . La vera cosa importante è stare bene con la persona che si "ama" che sia donna/uomo etero e non ,senza pensare ad altro con l'unico scopo di essere felici insieme .Personalmente non credo nell amore da poesia/film ,ansi mi infastidisce ,diventa ossessivo quasi un "male" senza il quale non si può vivere ..per me è sbagliato (forse sono io che non ci capisco un tubo xD).Credo che l'unico sentimento che si nasconde dietro la parola "amore" è un sentimento puro che si prova per la persona che ci rende felici e che in grado di rendere ogni giorno speciale . . -
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Per me l'amore è svegliarsi al mattino consapevoli d'essere soli a questo mondo. Soli, ma in due. Può sembrare stupido, ma per me il suo significato risiede in questo. . -
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Dopo numerose brutte esperienze sia in amore che con me stesso sono giunto ad una mia conclusione personale (forse per molto di voi errata).
L'amore come spesso lo si dipinge in poesia..per me è sbagliato. L'amore visto come sapere di essere "solo, in due"; "come far di tutto per rendere l'altro felice, per essere felici noi stessi", ecc..
Una persona deve essere felice anche da sola!
Altrimenti non è amore ma dipendenza! E quando c'é dipendenza in una relazione prima o poi avrà dei grossi problemi!
Se due persone che sono autonome, e serene da sole..si incontrano, stanno bene insieme e riescono ad essere PIÙ felici allora lì può sbocciare il vero amore. Un amore che completa le persone. Deve essere una condivisione reciproca, ma mai una dipendenza! Un legame forte, ma mai una gabbia o una campana di vetro!. -
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Io sono sicuramente in completo accordo con Squall.
L'idea dell'amore inculcatoci da poeti o storie da film ecc. è una cosa abbastanza traviata e decisamente poco consona al punto che nei film lo stare insieme, inteso come coppia fissa, diventa la fine di tutto quando non è così.
L'amore è qualcosa che si coltiva ma poi deve essere curata.
Per me l'amore non è semplicemente stare insieme e sentirsi bene ma anche essere affiatati, concludere la frase dell'altro, guardarsi negli occhi e comprendere l'altro, desiderarsi teneramente...
Non esiste un modo unico per stabilire cosa è l'amore ma solo un modo di stabilirlo per se stessi!. -
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Esattamente! Anzi io mi chiedo anche se è giusto il mondo in cui "iniziano" gli amori oggi!
Mi spiego: oggi come funziona di solito?
A un ragazzo piace una ragazza, la adocchia, prova a parlarci, le chiede di uscire e se ci sta dopo essersi frequentati un po' magari si mettono insieme (e viceversa per le ragazze).
Ora io mi chiedo..ma riesce la cosa?
Cioè quando due sconosciuti si vedono direttamente solo in maniera "intima", nel senso dell'appuntamento romantico secondo me non può funzionare e vi spiego perché:
Oggigiorno non esiste più nessuno che è sincero; non perché siamo tutti falsi, ma semplicemente per paura. Quando ti piace una ragazza (e viceversa) cerchi in tutti i modi di nascondere quelli che reputi essere i tuoi difetti e di esaltare le tue virtù (anche quelle che non hai!).
Per questo secondo me una storia che nasce così non ha di sicuro un buon futuro. Se ci si conosce col preciso intento di "nascondere" delle cose di sé, senza mai rivelarsi del tutto, con paure, dubbi, ecc... beh che futuro può mai avere la cosa?
Certo magari per un po' funziona, ma un po' di finzione ci fa davvero bene?
Certo se capita che i soggetti siano maturi e onesti tanto da essere sempre loro stessi e sinceri, allora sì, può funzionare, ma è una cosa così rara che non credo possa essere presa come esempio.
Secondo me l'inizio migliore è l'amicizia! Se si inizia a fare amicizia (senza secondi fini!) ci si conosce in maniera divertente, senza troppe paure, si prende confidenza, si impara a conoscere e a stare vicini, a supportarsi.
L'amore poi è una evoluzione, quando capisci che desideri di più..perché avendo conosciuto (davvero) quella persona, ti sei reso/a conto di quanto è speciale, ed è per come la conosci e per come ci stai bene insieme che la ami.. -
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Il fatto che molti inizino una relazione basata sulle bugie è spesso vero purtroppo, dal canto mio sono sempre stato sincero sin da subito!
Tanto per fare un esempio la prima volta che ho parlato con la mia ragazza e ci siamo conosciuti ho detto "Sono amante di anime e manga e si potrebbe dire che sono un gamer pro convinto! Toglimi tutto ma non la mia ps3 ti sta bene? A si sono pazzo..."
Ovviamente l'inizio è la parte più complicata... Ed è difficile trovare qualcuno con i tuoi stessi interessi, la mia ragazza non ha i miei stessi interessi ma è anche vero che non li ostacola e a volte prova a capirmi, ha visto death note e altri anime.. -
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Xenomis, tu hai usato auto-ironia, che è una delle cose migliori, sia con se stessi, che con gli altri.
Ma quello che intendo io è che ci sono delle sfumature del nostro carattere e del nostro essere che noi riteniamo siano dei difetti. Non so, l'indecisione, timidezza, oppure suscettibilità, poca fiducia in sé stessi, ecc...
Oppure semplicemente delle cose che pensiamo possano non piacere agli altri. Se parti subito col desiderare una relazione, tendi a nasconderle inevitabilmente.. -
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tutto giusto e tutto sbagliato, non riuscirete a classificare l'amore in una categoria di cose o azioni giuste o sbagliate 
potete stare qui anche cent'anni, l'amore non è un unico sentimento ma l'insieme di tanti sentimenti diversi per ognuno di noi, diversi anche per noi di volta in volta. la risposta giusta è che l'amore non si può definire, non si può classificare e non si può decidere. Penso che al massimo si possa dire come è stato l'amore per noi (pensando a una determinata persona presente o passata) cercando di descrivere l'insieme di sentimenti ed emozioni che essa ci provoca, o ci provocava, tutto qui.
P.S.
Nascondere i difetti non è poi sta gran cosa, verranno fuori tanto Niente bugie, ma magari trovo normale non dire che io amo la ps3 quando tu la odi, avrò tempo di dirtelo, magari in un modo di meno impatto ahah (vi sembrerà strano ma questo è un esempio reale che mi è davvero accaduto ahah) alla frase io odio la ps e la sony non ho proferito verbo 
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Purtroppo è vero a alla fine viene tutto a galla...
Nascondere la verità è stupido e controproducente..
