|
|
|
Ora che ho letto le risposte, ho fatto caso al titolo (pirima barbelavo dal freddo e non avevo fatto caso), sono giuste o troppe.
Per come siamo messi, troppe, troppe, troppe, troppe, troppe, troppe, troppe, troppe, troppe, troppe, troppe... TROPPE!!!
 Si è capito?! XD
Se si sommano tasse, imposte, accise e accideteVi, per un normale lavoratore premono ben oltre il 50% del costo del lavoro, per un libero professionista anche oltre il 70%. Praticamente si lavora per lo "stato".
Non essendo economista i calcoli non li so fare >.< però, un azienda paga un dipendente 2000 €, questo ne vede 1200 circa.
Poi per camare mangi quindi, aliquota IVA (ho prelevato in blocco)
CITAZIONE 4 per cento (aliquota minima), applicata ad esempio alle vendite di generi di prima necessità (alimentari, stampa quotidiana o periodica, ecc.);
10 per cento (aliquota ridotta), applicata ai servizi turistici (alberghi, bar, ristoranti e altri prodotti turistici), a determinati prodotti alimentari e particolari operazioni di recupero edilizio;
22 per cento (aliquota ordinaria), da applicare in tutti i casi in cui la normativa non prevede una delle due aliquote precedenti.
Praticamente un altro 8-8.5% per mangiare.
Per la casa (luce gas e pippe varie un alto 20% + tassazioni e bolli)
Ma per muoversi ed andare al lavoro, il dramma, con un mezzo proprio si parla del 50-60% dei costi di esercizio. Le accise sui carburanti la fanno da padrone.
È facile intuire che per un single o una coppia i costi sono molto influenti. Se fai un pieno ogni 2 settimane, di 120-140€ oltre la metà vanno in cassa. poi bollo RC e manutenzione (senza considerare tasse di acquisto o trapasso).
Se la base dell'Economia è far circolare il denaro, un sistema ad alto valore di tassazione è la sua morte.
Un esempio divertente che avevo visto tempo fa, ma possibile, lo spiega meglio.
Un turista entra in un albergo e chiede di visionare una sala.
Posa 30€ sul bancone come fido.
L'albregatore nel frattempo prende i 30€ e va a pagare un debito con la lavanderia.
La lavandaia presi i 30€ va comprare dei detersivi dal grossista.
Il grossista che aveva fatto pernottare un amico in albergo va a pagare la stanza all'albergatore.
Il turista finito il giro all'albergo torna in reception e riprende i 30 € che avava dato come deposito.
Alla somma dei conti, si paghiamo troppe tasse, ma potrebbe pure andare bene... c'è la crisi, bisogna fare sacrifici, bla bla... ma poi
scandali, spese pazze, festini, bella vita e chi più ne ha più ne metta. Questo fa inca****e!
Se poi mi parte un embolo ha chi do la colpa!
In più vengono emesse leggi che non centrano una beata fava con il contenuto, e che nel già complesso momento incasinano ulteriormente gli onesti cittadini! Questo però divaga dalla domanda... *coff coff* mi sono lasciato prendere. 
Credo pero di aver centrato il discorso, è il malumore che vaga per la brutta classe politica, più che le tasse.
Credo di essermi divulato fin troppo. 
|
|
