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Stärnuto.
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La Religione, obviously. . -
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Dunque.. Siamo sulla stessa linea.
L'utilizzo della religione, testi sacri per dar una spiegazione "metaforicamente" parlando all'ignoto.
Oggigiorno però.. Secondo me iniziano a farsi avanti anche altre enti.. Come la Televisione e Media vari.. -
Stärnuto.
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Certo, ma questi media(ovviamente si parla dei media di gossip e stronzate varie, quelli di informazione vera non manipolano quasi niente) non fanno altro che portare noi poveri imbecilli a idolatrare dei cosiddetti Vips. Personalmente trovo che sia una variante della religione, o meglio una modernizzazione della religione. . -
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Meh..
In uno dei topic precedenti.. Vi è la chiara prova che nemmeno "Show" come "Le Iene", pronte a "smascherare il cattivo" sono affidabili.
E questo perchè? ..
E' semplice, subalterni di persone pronte a oscurare la verità per render ignoranti la Popolazione.. -
Stärnuto.
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Ci mancherebbe, questo perché nessun programma televisivo si autoproduce i soldi, ergo debbono sottostare alle leggi del capo. Personalmente ritengo comunque le Iene un programma più affidabile di molti altri in giro. L'unico vero modo per vaere le informazioni è viverle in prima persona, ma personalmente preferisco guardare un programma semi-alterato che farmi Burundi-Agrigento in gommone .-. . -
.CITAZIONE (Stärnuto @ 18/12/2013, 21:55)La Religione, obviously.
Incredibilmente d'accordo. Ai tempi belli non solo la manipolava la rendeva dogma. Con tanto di genocidi di eretici.
E' anche vero che oramai FINGONO di non manipolare ancora. Visto che ogni primo ministro italiano chiede alla chiesa il permesso. Senza considerare che siamo un paese laico, che sebbene molti non capiscono laico vuol dire slegato da OGNI religione, continuiamo ad avere anche a scuola un indottrinamento tipicamente cristiano cattolico, un esempio stupido il crocifisso e uno non proprio stupido il corso di Religione.CITAZIONE (Stärnuto @ 18/12/2013, 22:22)Ci mancherebbe, questo perché nessun programma televisivo si autoproduce i soldi, ergo debbono sottostare alle leggi del capo. Personalmente ritengo comunque le Iene un programma più affidabile di molti altri in giro. L'unico vero modo per vaere le informazioni è viverle in prima persona, ma personalmente preferisco guardare un programma semi-alterato che farmi Burundi-Agrigento in gommone .-.
Si più affidabile dello studio aperto...
Le iene è talmente manipolato che non è possibile considerarlo un programma di informazione, come non lo è certamente striscia la notizia.
Cerchiamo informazioni su internet che è meglio ma non cerchiamo info solo sul sito pro-cheguevara o sul sito pro-mussolini ma un po su tutti e farsi un idea generale. Anche perché se leggi un giornale tipicamente di destra dirà "colpa dei magistrati comunisti" mentre quello di sinistra dirà "al rogo Silvio".. -
Stärnuto.
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Xen, il problema di internet sta nel fatto che si trova tutto e il contrario di tutto. Non è facile fare una ricerca seria su internet. . -
.Xen, il problema di internet sta nel fatto che si trova tutto e il contrario di tutto. Non è facile fare una ricerca seria su internet.
Su questo sono certamente d'accordo. Ma ci sono molti siti anche specializzati, sui quali fare ricerche incrociate in modo da ottenere veri fatti.. -
B.R.S..
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Salve, lettori catapultati in questo post perchè stavano vagando nel sito aprendo link in maniera casuale.
Stavo scorrazzando nel cimitero di discussioni decadute quando ho ritrovato questa, e data la buona volontà che il caro EmiyaHakubi ha impiegato per crearla, mi pareva un'ingiustizia lasciarla defunta.
Percui, tornando a fare ciò in cui un tempo mi dilettavo, mipermetto di "riesumare" questo vecchio cadavere proponendo appunto come dicono le istruzioni dell'articolo, un argomento da discussione, che è il seguente:
La Gentilezza.
Aaaaahhh.... questa sconosciuta. Personalmente, mi ritengo una persona gentile, garbata. A volte per esserlo ho fatto cose che potrebbero essere definite insensate, per certi versi. Il fatto è che ritengo la gentilezza una cosa corretta, un atto dovuto nei confronti degli altri. Oltre alla gentilezza "passiva" (ovvero il rispetto reciproco, cioè quello che non bisogna esercitare con azioni, ma semplicemente mantenere) sento necessario esercitare anche la gentilezza "attiva" (se una persona mi chiede aiuto, cerco di appoggiarla sinceramente al massimo delle mie possibilità del momento, senza usare sistemi escapologici).
Attenzione, non pensate che mantenga tale atteggiamento costante sia con le persone in buona fede che con coloro che non lo sono. La mia gentilezza è ben propensa a mettersi al servizio dei primi, ma mi comporto in maniera molto avversa contro i secondi, che cercano di apporfittare di essa.
Ora a voi la tastiera. Spero di aver dato un nuovo impulso al cuore di questa discussione, e che il suo cardiogramma non ritorni piatto, altrimenti il corpo verrà inesorabilmente rispedito nel cimitero della dimenticanza. Grazie della vostra preziosa attenzione.. -
Stärnuto.
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La gentilezza non esiste più. Era una moda, esattamente come la galanteria, e proprio come tutte le mode è finita. . -
B.R.S..
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La gentilezza non esiste più. Era una moda, esattamente come la galanteria, e proprio come tutte le mode è finita.
Ok, ma cerchiamo di andar oltre i luoghi (seppur verissimi) triti e ritriti. Oltre a un giudizio sull'esterno, vorrei sapere anche uno verso se stessi. Cioè, cosa ne pensate sia della gentilezza non solo in base al mondo oltre a voi, ma anche la vostra opinione soggettiva e comportamento a riguardo. Non solo le solite frasi alla "la gioventù d'oggi è deviata" "Non ci sono più le stagioni di una volta", che saranno vere, ma di costruttivo hanno ben poco.. -
Stärnuto.
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Confermo quello che ho scritto sopra. Io stesso non compio atti di gentilezza. Quello che può sembrare un atto di gentilezza in realtà è un gesto dettato dall'orgoglio o finalizzato ad un secondo fine. Credo fermamente che la gentilezza non esista più, quelli che dicono il contrario sono degli omuncoli che fingono di essere gentili per poter gratificare se stessi(cosa di per sè positiva, ma il fatto di fingersi gentili e disinteressati è disgustoso). . -
B.R.S..
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Confermo quello che ho scritto sopra. Io stesso non compio atti di gentilezza. Quello che può sembrare un atto di gentilezza in realtà è un gesto dettato dall'orgoglio o finalizzato ad un secondo fine. Credo fermamente che la gentilezza non esista più, quelli che dicono il contrario sono degli omuncoli che fingono di essere gentili per poter gratificare se stessi(cosa di per sè positiva, ma il fatto di fingersi gentili e disinteressati è disgustoso).
Oh, ecco una bel commento articolato. Questo mi piace vedere.
Come hai detto, sì in effetti la gentilezza fondamentalmente nasce da un sentimento egoistico, ovvero fare del bene per sentirsi bene con se stessi. Non può essere del tutto disinteressata, che è un termine paradossale. E' come dire che la si ha creata dal nulla, cosa che l'uomo non può.
Ma ritengo anche che aiutare un'altra persona, seppur per appagare in un certo modo il proprio io, non sia un male. In fondo a tale essere umano non si va a nuocere in maniera palpabile, non è che gli sottraiamo, con l'atto di garbo, un qualche tipo di energia o proprietà.
Ma rispetto pienamente la tua opinione, perchè non è in potere di nessuno dire che sia giusta o vera. Anzi, un ringraziamento per aver contribuito al discorso. Grazie.. -
Stärnuto.
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Infatti mica ho detto che è una cosa negativa. Semplicemente ho detto che mi stanno sul cazzo quelli che dicono di farlo per pura gentilezza solo per dare un'immagine migliore di loro stessi. O peggio ancora quelli che si mostrano gentili sempre e comunque per le cagate, ma appena devono fare davvero del bene sono i primi a sparire. .
